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10 modi per sabotare (scioccamente) il tuo sistema immunitario!

 

Potenziare il sistema immunitario è il primo “vaccino naturale” necessario a proteggere il nostro organismo dal possibile contagio e dagli effetti del Covid-19.

Spesso siamo noi stessi i nostri peggiori nemici, non prestando attenzione ad alcuni piccoli, ma fondamentali, accorgimenti. Ma vediamo insieme cosa intendo e come accrescere la nostra risposta immunitaria! 

  1. MEGA DOSAGGIO DI INTEGRATORI ALIMENTARI. Dosi elevatissime di determinate vitamine e minerali possono danneggiare il sistema immunitario. Il selenio e lo zinco sono noti per i loro ruoli critici nell’immunità, ma abbondanti dosi di entrambi ostacolano la risposta immunitaria del corpo e diminuiscono la resistenza. L’eccesso di vitamina A può disattivare l’immunità allenata del corpo, aumentando la suscettibilità a patogeni, altrimenti benigni. E l’assunzione di manciate di erbe e integratori “immunitari” può esacerbare la malattia autoimmune esistente o innescare condizioni autoimmuni in persone geneticamente predisposte. Per un supporto equilibrato, segui una dieta ricca di nutrienti e usa gli integratori nelle dosi consigliate, non esagerate. Alcuni supplementi da considerare per la salute immunitaria includono vitamine C e D, zinco, sambuco, funghi medicinali, ginseng coreano.
  2. ISOLAMENTO. Dopo 18 mesi di distanziamento sociale, l’isolamento potrebbe essere diventato uno stile di vita. Se così fosse, è ora di rompere quell’abitudine. Sentirsi soli sopprime i meccanismi di lotta contro i virus del corpo e l’isolamento continuo è collegato a tristezza, depressione e immunità ridotta. Non devi diventare una farfalla sociale durante la notte. Piccole dosi di contatto umano possono aumentare la resistenza e persino l’abbraccio può ridurre lo stress e migliorare l’immunità. E se sei in una relazione, l’intimità regolare aumenta i livelli di composti che combattono i patogeni: il sesso settimanale sembra avere l’effetto maggiore.
  3. RAPPORTO SBAGLIATO DI GRASSI E PROTEINE. Keto e altri piani a basso contenuto di carboidrati offrono molti vantaggi. Ma troppi grassi alimentari, ovvero grassi eccessivamente lavorati, possono influenzare le risposte immunitarie cellulari e smorzare la resistenza. Alcune ricerche mostrano anche che i grassi saturi di carne, burro e formaggio allevati in modo convenzionale (non di varietà biologiche, nutrite con erba) possono distruggere i batteri intestinali, fondamentali per una risposta immunitaria sana e per la resistenza ai patogeni. Anche il consumo eccessivo di proteine animali, in particolare di carne rossa allevata in modo convenzionale, può disturbare il microbioma. Lo stesso vale per gli alcoli di zucchero comunemente usati nelle diete a basso contenuto di carboidrati. Se stai seguendo una dieta Keto, concentrati su grassi puliti e fonti proteiche e enfatizza la fibra per supportare i batteri intestinali benefici. Considera anche di ridurre gli alcoli di zucchero o di usare invece la stevia.
  4. TROPPO TEMPO TRASCORSO ALL’INTERNO. Se stai ancora lavorando da casa e stai ricevendo tanto sole quanto il vampiro medio, è ora di uscire. L’esposizione ai raggi del sole innesca la produzione di vitamina D, cruciale per la resistenza alle infezioni. Oltre a potenziare D, la luce solare attiva le cellule T che svolgono un ruolo centrale nell’immunità umana. Inoltre, piante e alberi producono composti che sembrano aumentare il numero e l’attività dei globuli bianchi. Basta non prendere troppo sole: l’esposizione ai raggi UV (abbastanza anche per una lieve scottatura solare) sopprime la risposta immunitaria. In estate sono sufficienti 5-15 minuti di luce solare al giorno. In autunno e in inverno, potresti averne bisogno di più. Oppure copri le tue basi con un integratore: la ricerca suggerisce che 500 UI al giorno di vitamina D3 orale è efficace quanto la luce solare.

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  1. UNA SETTIMANA DI LAVORO DI 80 ORE. Lo stress cronico sopprime il sistema immunitario, diminuendo le cellule protettive e provocando l’infiammazione. Alcune ricerche mostrano che carriere impegnative e stressanti hanno un impatto misurabile e dannoso sui parametri immunitari, riducendo l’attività delle cellule natural killer e aumentando i marker di infiammazione. L’effetto è ancora più pronunciato se non sei soddisfatto del tuo lavoro. Qualsiasi fonte di stress (relazioni tese, problemi finanziari o uno stile di vita molto ansioso) può avere le stesse conseguenze. E l’ansia continua distrugge i batteri intestinali, riducendo la diversità generale e danneggiando l’immunità. Se hai bisogno di attenuarlo, gli integratori antistress come la L-teanina, la valeriana e la melissa possono aiutarti.
  2. ALLENAMENTI INTENSIVI. L’esercizio è generalmente buono per l’immunità. L’attività fisica regolare attiva il potenziale di lotta agli agenti patogeni del sistema immunitario e gli studi dimostrano che uno stile di vita da pantofola riduce significativamente la capacità del corpo di scongiurare le infezioni. Ma gli allenamenti faticosi o eccessivi possono ritorcersi contro. Il sovrallenamento senza alternare riposo e recupero può compromettere la funzione immunitaria e la ricerca suggerisce che periodi di allenamento intensi e prolungati possono aumentare il rischio di infezioni, specialmente del tratto respiratorio superiore. Quindi allenati, ma sii equilibrato. Scatta per 30-60 minuti al giorno di attività di intensità moderata e concediti il tempo di riposare tra un allenamento rigoroso e l’altro.
  3. ECCESSO DI ALCOOL. L’occasionale cocktail dell’happy hour probabilmente non farà male, ma bere regolarmente e pesantemente favorisce l’infiammazione e ostacola le difese del corpo. L’alcol viene scomposto in acetaldeide, un composto tossico che interferisce con l’attività delle cellule immunitarie e con la capacità dei polmoni di spazzare via batteri e virus. In effetti, una notte di bevute eccessive può avere un impatto significativo sull’immunità. L’alcol distrugge anche i batteri intestinali, riducendo ulteriormente la resistenza. È ancora peggio se la tua routine serale per le feste include fumare o svapare. La nicotina indebolisce il potenziale di lotta agli agenti patogeni del corpo e le sostanze chimiche nelle sigarette elettroniche compromettono le risposte immunitarie a batteri e virus e possono danneggiare i polmoni, rendendoli più vulnerabili alle infezioni. Rimetti il tuo animale da festa nella sua gabbia, bevi alcolici con moderazione e se fumi o svapi, smetti ora.
  4. ESSERE TROPPO PULITI. Una buona igiene è fondamentale per prevenire la diffusione di raffreddore e influenza, ma disinfettare ossessivamente ogni maniglia, bancone e interruttore della luce può ritorcersi contro. Alcune ricerche suggeriscono che un ambiente troppo sterile confonde il sistema immunitario e aumenta il rischio di allergie e condizioni autoimmuni. Ciò è particolarmente importante se hai bambini, che si affidano all’esposizione al germe occasionale per sviluppare un’immunità robusta. E strofinare tutto il corpo con saponi e detersivi antibatterici distrugge i batteri benefici della pelle responsabili della difesa dagli organismi nocivi. Mantieni la tua casa normalmente pulita, lavati spesso le mani con sapone normale e riduci al minimo il contatto con chiunque sia malato. E se ci fosse mai un momento per liberare il tuo disturbo ossessivo compulsivo interiore, fallo con il tuo cellulare. Alcuni studi suggeriscono che il dispositivo mobile medio è 10 volte più settico di un sedile del wc.

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  1. GELATI (E BISCOTTI VARI). Quella dipendenza da zucchero ispirata alla quarantena potrebbe danneggiare il tuo sistema immunitario. Le prelibatezze aumentano il rilascio del corpo di composti pro-infiammatori e compromettono l’immunità, e alcune ricerche mostrano che lo zucchero riduce significativamente la capacità delle cellule che combattono le infezioni per almeno cinque ore. Miele, nettare di agave e altre alternative naturali hanno gli stessi effetti. Quindi frena la tua golosità. Rendi i biscotti e le torte un trattamento occasionale, non un evento quotidiano, e sostituisci lo zucchero con la stevia. Alcuni studi suggeriscono che la stevia migliora la risposta immunitaria del corpo.

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  1. EVITARE NETFLIX A TARDA NOTTE. Se rimani sveglio dopo la mezzanotte per guardare solo un altro episodio di quella serie avvincente, potresti ridurre la tua resistenza. L’esposizione alla luce blu di televisori, tablet e altri dispositivi disturba seriamente il sonno ristoratore, importante, poiché il tuo corpo rilascia cellule che combattono i patogeni durante il sonno e la ricerca collega la mancanza di sonno con una maggiore suscettibilità alle infezioni. In uno studio, le persone che hanno dormito meno di sette ore avevano quasi tre volte più probabilità di prendere il raffreddore e anche due notti di privazione del sonno danneggiano i batteri intestinali coinvolti nella funzione immunitaria. Spegni la TV, prepara una tazza di camomilla e rilassati prima di andare a letto. E se lotti con il sonno, prova l’escolzia. Oltre a supportare il sonno, migliora la resistenza alle infezioni virali.

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